È possibile utilizzare una valvola in ghisa sferoidale per applicazioni in ambienti difficili?

La corrosione è un tema quotidiano che incontriamo regolarmente nel nostro settore.
Questa problematica tecnica comprende molti aspetti che alla fine comportano un elevato costo per i proprietari degli impianti.

Nel corso degli anni, il team Antincendio di BERMAD si è costantemente occupato di questo aspetto. Infatti, in precedenza ho pubblicato un post sul blog in cui abbiamo analizzato il processo di selezione dei materiali nelle applicazioni con acqua di mare.

Questo post del blog analizza il metodo tradizionale per decidere quale materiale utilizzare nei corpi valvola, in base alle proprietà del fluido idrico. Tuttavia, in alcuni casi, la decisione non è così semplice.

Ad esempio, supponiamo che l’installazione venga effettuata in un ambiente corrosivo di una raffineria di petrolio/petrolchimico o impianto chimico, dove il mezzo antincendio è acqua potabile o dolce.

L’emissione principale del processo è il biossido di zolfo (SO2), H2S e altri agenti chimici corrosivi presenti nell’atmosfera insieme ad elevata umidità e goccioline saline, a causa della vicinanza alla costa.

Il dilemma: rischio vs. durata

Dovremmo considerare di rivestire la ghisa sferoidale con una epossidica ad alto spessore? Oppure con un materiale resistente alla corrosione come una valvola in Ni. Al. Bronze?

Se consideriamo solo l’acqua antincendio come parametro principale, il corpo in ghisa sferoidale sembra una buona scelta. Tuttavia, non possiamo ignorare l’ambiente circostante o la resistenza del rivestimento. Il fatto che ci assumiamo un rischio, soprattutto a causa di vincoli di budget, indica che siamo pronti ad affrontare eventuali problemi in futuro. Siamo consapevoli che la valvola antincendio potrebbe subire danni in futuro, anche se speriamo e preghiamo che non siano significativi.

La soluzione

Il nostro team di ricerca e sviluppo ha realizzato una soluzione unica e straordinaria: un rivestimento epossidico ad alto spessore a base di zinco (ZBHBE). Questa soluzione ha recentemente raggiunto un traguardo significativo, essendo stata certificata da un laboratorio accreditato per la conformità alla categoria ISO 12944:2018 C5-High.

Questo sistema di rivestimento epossidico ad alto spessore a base di zinco è uno sviluppo esclusivo di BERMAD, realizzato in collaborazione con laboratori internazionali e produttori di rivestimenti, progettato per offrire la migliore protezione contro la corrosione su valvole in ghisa sferoidale e acciaio fuso.

I rivestimenti termo-diffusi offrono elevati livelli di protezione dalla corrosione formando uno strato protettivo che si diffonde parzialmente nel substrato, combinato con un rivestimento sacrificabile sulla superficie.

Lo strato secondario di Fusion-Bonded-Epoxy (FBE) è un rivestimento barriera termoindurente durevole, noto per la sua eccellente adesione e resistenza alla corrosione. L’FBE isola le superfici metalliche dal fluido interno e dall’atmosfera esterna. Questo rivestimento barriera riduce la corrosione e l’accumulo di minerali, prolungando la vita della valvola e minimizzando la resistenza al flusso del fluido (riducendo il consumo energetico). Lo strato terziario in poliestere fornisce una finitura eccellente con un’elevata protezione dai raggi UV.

Gli operatori si aspettano che i nostri clienti forniscano soluzioni di alta gamma e di elevata qualità, e noi ci impegniamo a offrire la soluzione più conveniente per rimanere competitivi sul mercato e consentire ai nostri clienti di restare nei limiti di budget del progetto senza compromettere la qualità e la prontezza in materia di sicurezza.

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