Approvazioni e Accreditamenti

Ciao e benvenuto a Controlling Water, uno spazio in cui parliamo di valvole, contatori d’acqua e approfondimenti interessanti sul settore idrico. In ogni episodio, conversiamo con professionisti del settore specializzati in tutto ciò che riguarda valvole, contatori e le migliori pratiche nel settore idrico.

Siamo qui con Colin Kirkland, di BERMAD Australia, responsabile di prodotto delle valvole dell’aria in Australia, e stiamo discutendo dei recenti standard raggiunti per la loro gamma di valvole di sfioro aria per l’approvvigionamento idrico.

Colin, grazie per essere qui con me questa mattina. Sono molto felice di parlare con te.

Bene.

Puoi innanzitutto dirci cos’è la norma australiana 4956?

È una buona domanda, Sarah. Si tratta di uno standard sviluppato per l’autorità idrica, da applicare quando si vogliono includere valvole di sfogo aria su qualsiasi condotta o rete di acqua potabile. È una serie di parametri di riferimento a cui le valvole di sfogo aria devono essere prodotte per garantire che siano prodotti sicuri per la condotta.

Allora Colin, perché è stato sviluppato lo standard in primo luogo?

Sì, è una buona domanda. Tornando a prima del 2006, molti ingegneri o progettisti degli acquedotti che utilizzavano valvole di sfioro consultavano le informazioni pubblicate da molte aziende. E scoprivano che le prestazioni di questi prodotti non erano uniformi. È difficile da dire. Non è che pensassimo che le informazioni non fossero attendibili, ma le aziende hanno modi diversi di testare le valvole di sfioro e di dimostrare come funzionano, arrivando a valori differenti. E non è che volessero essere fuorvianti in alcun modo, ma non c’era uniformità.

Quindi, ad esempio, quando svuotavano una condotta e dovevano far entrare aria nella condotta a una velocità specifica, in realtà non si fidavano di quelle informazioni. Così è stata sviluppata la norma per dire: guarda, se vuoi ottenere l’approvazione secondo la norma, almeno sappiamo su quale base hai effettuato i test, tutto è uniforme e comprendiamo che i materiali di costruzione non influenzeranno il sapore o la qualità dell’acqua. Ma, cosa importante, il prodotto è progettato per il lungo termine, perché se utilizzi un prodotto per una società idrica, vuoi che sia idoneo allo scopo per 30 o 50 anni. E se i materiali di costruzione sono discutibili per ridurre i costi…

Sì.

Non sembra essere un prodotto a lungo termine che si desidera adottare. Quindi, questo era ciò che i parametri di riferimento dovevano stabilire.

Giusto. Quindi sembra che ci sia un enorme fattore di credibilità nel conseguire questa certificazione.

Assolutamente. Si tratta della credibilità e della fiducia nelle informazioni che stai leggendo. Sì.

Certo. Certo, certo.

Colin, BERMAD Australia ha anche l’accreditamento WSAA. W S A A.

Sì

Come funziona la documentazione WSAA insieme all’applicazione AS4956?

Certo. Quindi WSAA sta per Water Services Association of Australia.

Si tratta di un’azienda indipendente che lavora fondamentalmente per tutti i suoi membri in tutta l’Australia. Questi possono essere aziende idriche o utenti. Quello che fanno è valutare lo standard che hai raggiunto. Esaminano tutte queste informazioni e conservano tutta la documentazione. Quindi, se ti rivolgi a una piccola azienda idrica in una zona rurale dell’Australia, che non dispone di molti ingegneri per valutare se i prodotti sono idonei allo scopo, WSAA effettua questa valutazione, pubblica i documenti e svolge tutto il lavoro difficile per tutti i suoi membri dicendo: “Abbiamo esaminato ciò che Bermad ha prodotto per ottenere il certificato. Abbiamo le informazioni a disposizione.” Se uno dei membri si rivolge a loro, può reperire queste informazioni, può consultarle e si fida di ciò che fanno. È un’organizzazione molto affidabile che in modo indipendente e davvero approfondito esamina gli standard. Ci mettono molto sotto pressione. No, non ci mettono sotto pressione. In pratica si assicurano che le informazioni siano corrette.

Giusto.

Ed è proprio questo il modo giusto di dirlo.

Sì. Sono scrupolosi.

Sì. Approfondito. È la terminologia corretta. Sì.

Quindi, avendo ottenuto queste approvazioni per la gamma di valvole d’aria in plastica C10 e C30, cosa significa questo per chi le acquista?

Sì. Lo standard è stato modificato nel 2017 per includere valvole non metalliche o valvole di sfogo aria in plastica. Ora, se si utilizza una valvola di sfogo aria in plastica, viene tipicamente impiegata nel settore dell’irrigazione perché sono leggere e meno costose, ma se si utilizzano queste valvole in un ente idrico, si pensa a una durata di 30-50 anni.

Quindi lo standard è estremamente rigoroso per quanto riguarda la plastica a causa della degradazione da raggi UV, cioè l’esposizione al sole che influisce sulle valvole. Inoltre, per una valvola non metallica, deve essere molto sicura dal punto di vista del colpo d’ariete. Pertanto, il livello di controllo necessario per ottenere questa certificazione per una valvola in plastica è molto elevato. Le pressioni vengono testate a due volte e mezzo la normale pressione di esercizio.

Wow.

La temperatura viene portata a un livello molto elevato e fanno davvero lavorare la valvola due o tre volte più intensamente rispetto a una valvola metallica per assicurarsi che duri a lungo termine.

Certo.

Quindi, è uno standard davvero, davvero difficile da raggiungere, ma siamo molto orgogliosi di poter dire che lo abbiamo sulla nostra gamma di C10 e C30.

Sì. È fantastico sentirlo. È fantastico sentirlo. Avere lo standard per la gamma metallica delle valvole Fox RFP, è diverso rispetto alle valvole d’aria in plastica?

Sì. Quindi lo standard è stato originariamente creato solo per le valvole metalliche.

Giusto.

Ma nel 2017 hanno deciso che c’erano alcuni prodotti credibili sul mercato da parte di diversi produttori e in plastica, quindi hanno sviluppato quello. Tuttavia, anche quello in metallo è molto importante perché la qualità dell’acqua, anche se la beviamo, in Australia è molto, molto diversa. Nell’Australia centrale e occidentale, ad esempio, ci sono alcune tipologie di acciaio inox che non possiamo utilizzare sulle valvole perché, se le usiamo, durano solo 12 mesi.

Wow. Va bene.

Quindi, ed è questo che beviamo.

Già.

Sai, quindi quello che lo standard ha fatto per le valvole metalliche è stato dire: ecco il riferimento per come testarle. Ecco il riferimento per il materiale minimo di costruzione che deve essere uguale per tutti.

Mm-hmm

Quindi, indipendentemente dal fatto che tu sia a Darwin, Hobart, Perth o Sydney, la qualità del prodotto è certificata e una valvola metallica è adatta ovunque per l’acqua potabile.

Si tratta quindi, ancora una volta, di uno standard molto solido e dettagliato, ed è un modo molto affidabile per garantire che funzionerà bene nel lungo periodo.

Davvero interessante. Facciamo una breve pausa.

State ascoltando Controlling Water, il podcast di Bermad. La vostra fonte principale di approfondimenti su tutto ciò che riguarda la tecnologia dell’acqua, le valvole e i misuratori. Per ulteriori informazioni su qualsiasi prodotto o argomento trattato in questo episodio, oltre a una vasta gamma di risorse e articoli pensati per supportarvi come professionisti dell’acqua, visitate https://www.bermad.com.au

Ora torniamo al programma.

Lo so, parliamo spesso di rischio in questo podcast, Colin.

Sì.

E sembra che questi standard e queste certificazioni contribuiscano anche a ridurre i rischi e a fornire rassicurazioni alle persone che acquistano e utilizzano questi prodotti.

Assolutamente sì.

Sapere che rispettano determinati standard e qualifiche che sono sicuri.

Esattamente, Sarah. A volte vediamo in televisione che si apre una voragine a causa di un guasto a una tubatura, oppure vediamo una fontana d’acqua che sgorga in città.

Certo.

Perché qualcosa è andato storto. E a volte, purtroppo, si tratta di una valvola di sfogo aria che non è stata mantenuta oppure è di scarsa qualità.

Giusto.

E viene lasciato andare. Ed è pericoloso.

Assolutamente.

E quindi il rischio è un fattore importante. Se puoi ridurre il rischio installando una valvola di sfogo aria che ha superato numerosi controlli di due diligence, questi standard richiedono anni e anni per ottenere l’approvazione, potrebbe volerci fino a tre anni per noi…

Wow.

…attraverso un intenso lavoro di sviluppo per arrivare effettivamente a questo risultato.

Per l’utente finale, questo significa che è stata svolta la dovuta diligenza.

Mmm-hmm.

È sicuro, è realizzato con i materiali giusti e riduce il rischio legato al suo utilizzo. E questo è molto importante per una società idrica.

Assolutamente. Sì, assolutamente. Quindi, dopo aver spiegato e parlato un po’ di questo, dove possono le persone trovare queste informazioni e ottenere copie della documentazione?

Sì, no, certo. Dunque, innanzitutto abbiamo menzionato lo standard WSAA. Sul sito web della WSAA, infatti, vengono pubblicate tutte le loro valutazioni, tra cui la nostra, che è presente lì specificamente per le valvole di sfogo aria. Sul nostro sito, che è https://www.bermad.com.au, abbiamo inserito tutti gli standard effettivi, i certificati che abbiamo ottenuto e, insieme a tutte le altre informazioni, i manuali e le schede tecniche, eccetera, è tutto disponibile lì.

Quindi, se semplicemente vai su https://www.bermad.com.au puoi scaricare qualsiasi di queste informazioni e avere la certezza che siano aggiornate, corrette e idonee allo scopo e, si spera, acquisterai il nostro prodotto.

Mi fa piacere. Mi fa piacere. Colin, grazie per essere stato con me oggi. È stata una conversazione davvero interessante, come sempre.

Piacere. Grazie.

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